
E' più giusto andare, per documentare, oltre allo straordinario spettacolo agonistico che offre l'appuntamento olimpico, anche la situazione della Cina, senza reticenze e filtri di regime.
Un'informazione che faccia il suo mestiere fino in fondo, con coraggio, per rompere qualche velo sulla reale situazione in Tibet e sullo stato della democrazia e della libertà nel paese che ospiterà le Olimpiadi. Invece di stare a casa, insomma, si vada in forze, con gli occhi ben aperti e le penne pronte a rendere un servizio alla verità.